Menu principale:
Il suo stile melodico, che nelle serate riprende molte celebri canzoni italiane come Violino tzigano, Mamma o Arrivederci Roma, incarna quello che gli stranieri in quegli anni identificano con la musica italiana; nel 1962 quindi inizia un tour negli Stati Uniti (dove alla fine dell'anno precedente è anche stato pubblicato un suo 33 giri), che riscuote molto successo e lo porta ad esibirsi anche alla Carnegie Hall di New York.